"Lo studente/ingegnere codifica e diffonde i diversi segnali sonori attraverso il corpus dell'edificio e l'antenna sul tetto. Quest'antenna a bassa potenza è stata progettata dai geni dell’elettromagnetismo della stazione radio in modo tale che s'inclini e ruoti su se stessa tipo una giostra centrifuga dei luna park, spruzzando così il segnale in tutte le direzioni."
venerdì 1 giugno 2018
giovedì 31 maggio 2018
Dmz
"In certi circoli chimici bostoniani, il Dmz viene anche definito Madame Psychosis, dal nome della diva di un popolare programma radiofonico cult in onda nel cuore della notte e trasmesso sulla stazione radio del Mit a gestione studentesca Wyyy-109, Di Gran Lunga il Numero 1 sulle Fm, programma che Mario Incandenza e Otis P. Lord, patito delle statistiche nonché gran cerimoniere del gioco di Eschaton, ascoltano quasi religiosamente."
(pag.203, 4 novembre
Anno del pannolone per adulti Depend")
lunedì 28 maggio 2018
Segnali radio
"Wardine dice che lui ha fatto vedere a Wardine che c'ha una cosa attaccata alla caviglia che gli manda segnali radio a quelli della Libertà Vigilata che lui sta ancora qui a Brighton. Roy Tony non può andarsene da Brighton."
(pag.45, Anno della saponetta Dove in formato prova)
Il congegno invia dei segnali radio ad un'unità di ricezione posta nell'abitazione.
Se il detenuto si allontana, o il sistema mostra un'anomalia sia del braccialetto che dell'unità, viene immediatamente inviato un segnale alle forze dell'ordine.
Questo tipo di monitoraggio venne studiato da un gruppo di studenti di Harvard negli anni sessanta, e iniziò ad essere utilizzato negli Stati Uniti negli anni ottanta.
domenica 27 maggio 2018
Uno sguardo all'autore: David Foster Wallace
Presto si appassiona alle materie umanistiche, inscrivendosi all'Amherst College e laureandosi nel 1985 in letteratura inglese e filosofia, per poi specializzarsi in logica modale e matematica.
Avendo sempre sofferto di depressione, l'autore vive periodi in clinica psichiatrica e di terapie antidepressive. La malattia lo porterà al suicidio nel 2008.
Il suo genio è già comprensibile dal suo romanzo d'esordio "La scopa del sistema", pubblicato nel 1987.
Definito dal New York Times "un Émile Zòla post-millennio" è considerato un esponente dell'Avantpop.
Infinite Jest (1996) è considerato il suo capolavoro.
Nel 2012 con il suo romanzo incompiuto Il re pallido (2011) viene candidato ad un premio Pulitzer.
Infinite Jest e la radio: introduzione

Ho scelto di analizzare le diverse sfumature che David Foster Wallace dà della radio e di tutto il suo universo.
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